La penna Tredo: come abbiamo raccontato il Configuratore 3D al WMF 2025

Anche quest’anno abbiamo deciso di partecipare al WMF – We Make Future e volevamo essere organizzati al massimo. Fin dall’inizio sapevamo che non ci saremmo limitati a raccontare cosa facciamo: volevamo mostrarlo.

Spiegare a parole un configuratore 3D non è sempre immediato, perché dietro c’è un flusso digitale complesso fatto di variabili, scelte e produzione. Così abbiamo deciso di farlo tramite un esempio semplice, partendo da un oggetto facile e universale, che usiamo tutti i giorni: una penna.

Abbiamo smontato 700 penne in quattro pezzi e dodici colori, e le abbiamo portate al nostro stand per trasformare il tutto in uno strumento di brand activation.

Il nostro stand al WMF 2025
Come funzionava l’esperienza del Configuratore 3D Live

Il meccanismo era semplice, diretto e memorabile:

  • Scansiona un QR code Ogni visitatore inquadrava il codice con lo smartphone per accedere al configuratore 3D.

  • Configura la tua penna Sul telefono si potevano scegliere colori e dettagli, proprio come avviene in un e-commerce con varianti di prodotto.

  • Manda in produzione Una volta completata la configurazione digitale, montavamo fisicamente la penna al desk con un piccolo strumento in legno realizzato ad hoc.

  • Dal digitale al reale In pochi minuti, il visitatore riceveva la propria penna personalizzata: progettata online, consegnata dal vivo.
Dalla penna Tredo al Configuratore 3D
Perché la penna Tredo spiega bene il nostro servizio

Il “Configuratore 3D Live” ha permesso di rendere chiaro un concetto che spesso resta astratto: quanto è protagonista il configuratore 3D all’interno di un sito che vende prodotti.

Sì perché mentre montavamo le penne Tredo potevamo spiegare cosa stava accadendo davvero: 

  • ogni utente può esplorare e personalizzare un prodotto composto da più variabili;
  • il configuratore 3D, integrato nel gestionale di un’azienda, raccoglie le scelte e invia un output pronto per la produzione;
  • dal digitale al fisico il passaggio è diretto, senza errori e senza fraintendimenti.

Quello che è successo al nostro stand con una penna, accade ogni giorno con i processi aziendali molto più complessi dei nostri clienti.

Il valore per le aziende

Applicato a un catalogo prodotti, il configuratore 3D di Tredo permette di:

  • ridurre gli errori di produzione, perché l’utente finale definisce con precisione ciò che vuole; 
  • diminuire i resi, grazie a scelte consapevoli e visualizzazioni realistiche; 
  • velocizzare i processi, automatizzando il passaggio dalla configurazione all’ordine in produzione. 

Per questo parliamo del configuratore 3D come del cuore pulsante di un e-commerce: mette l’utente al centro, semplifica la complessità e traduce ogni decisione attraverso un flusso produttivo immediato.

La penna Tredo, un piccolo oggetto per grandi processi

La nostra brand activation pensata per il WMF 2025 ha dimostrato che non servono sempre fuochi d’artificio per spiegare un servizio digitale.

Con un’idea, un team unito e 700 penne abbiamo raccontato il flusso aziendale che passa dal configuratore 3D: dal digitale al reale.